Chi trascorre buona parte della giornata in casa ha nelle piante da interni formidabili alleate per il benessere, soprattutto d’inverno, stagione in cui le persone metereopatiche hanno frequenti sbalzi d’umore e denunciano il rallentamento del metabolismo a causa della scarsa luminosità e del cattivo tempo.

La conferma viene perfino dalla NASA in base ad una ricerca di una decina di anni fa, realizzato per migliorare la permanenza degli astronauti nelle navicelle spaziali.

Aria più sana
Preferite specie ornamentali con foglie larghe, quali filodendri, ficus e dieffenbachie, per aumentare la quantità di ossigeno e l’umidità iin ambienti con scarso ricambio d’aria e surriscaldati.

Allegria a colori
Piante che producono fiori dai colori vivaci (ciclamini, stelle di Natale, violette africane) forniscono sollecitazioni visive stimolanti e quelle con foglie variegate di bianco (dracene, potos, begonie), alzando di tono i locali scuri, danno una sensazione di sollievo.

Anche al buio
Quando la luminosità non è sufficiente neppure per la vita delle piante, vengono in soccorso la sansevieria, le felci, l’aralia, specie di scarsissime esigenze che in più funzionano da filtro per l’inquinamento dei locali confinanti. La soluzione migliore é quella di riunire in un angolo o una zona della casa diverse piante insieme: i benefici effetti delle piante sono più evidenti se vengono raccolte a gruppi.